Progettare la luce

08 Lug Progettare la luce

La luce e’ una parte integrante della nostra vita.

Effetto-luce-a-led

Essa   determina il modo in cui vediamo le cose e stabilisce il ritmo naturale del giorno è della notte.

Una buona illuminazione non solo aiuta a vedere meglio ma influisce anche sul nostro umore. Il ritmo impartito dalla luce e dal buio sincronizza il nostro orologio biologico. Progettare la luce è un ruolo determinante dell’interior design dove ogni particolare di arredo viene esaltato ed   armonizzato dalla stessa. Per una buona progettazione e’ necessario valutare la qualità e l’intensità della luce in  funzione delle diverse attività che si svolgono nei diversi spazi, distribuire bene le sorgenti luminose, e usare lampade che producono una luce più simile a quella naturale e sopratutto utilizzare lampade a basso consumo.

Un aspetto molto importante e’ l’abbigliamento da luce artificiale che si può’ ridurre mediante la giusta disposizione e scelta delle lampade ed è fondamentale valutarne gli effetti quando si lavora a computer. Altra caratteristica da valutare nella scelta dell’illuminazione artificiale e’ il giusto colore in base alle diversi usi.

Il tipo di colore della luce di una lampada e’ definito in base all’indice di resa cromatica e in base alla temperatura di colore.

L’indice di resa cromatica individua la capacita’ di una lampada di produrre radiazioni luminose in grado di far risaltare tutte le sfumature di colore di un oggetto irraggiato.

La temperatura di colore esprime la tonalità di una luce in rapporto con il colore della luce in rapporto con il colore della luce emessa da un corpo nero ad una determinata temperatura.

  • Tonalità fredda: oltre i 5000&K (prevale il blu)
  • Tonalità bianca: 3300-5000K/strong>
  • Tonalità calda: sotto i 3300K (prevale il rosso)

La luce simile alla naturale è capace di rendere i colori in modo più naturale con ottimizzazione dei contrasti si gira intorno ai 2000-4000K

Lampade ad efficienza energetica

L’illuminazione negli edifici deve garantire un adeguato comfort visivo senza sprecare energia. la prima strategia di risparmio e’ quella di utilizzare il più possibile la luce naturale.

Nel campo dell’illuminazione artificiale sono possibili concreti risparmi grazie alla maggiore efficienza delle nuove lampade a risparmio energetico. Queste hanno un peso rilevante sopratutto in uffici, nei negozi, nell’ industria e negli hotel. Progettare la luce è fondamentale nelle ambientazioni d’interni.

lampade-a-parete

Tipologia di lampade

In base al principio di funzionamento le lampade oggi normalmente utilizzate si possono dividere in tre grandi gruppi:

Lampade elettriche a bulbo

Possono essere a incandescenza o alogene e rappresentano una tecnologia datata, costo d’acquisto basso, costo d’uso alto la resa del colore eccellente. Ad oggi non più in produzione.

Lampade a scarica elettrica

Fluorescenti definite anche “lampade a basso consumo” lo svantaggio e’ che non si possono regolare e hanno bisogno di qualche secondo per l’ accensione e nel tempo perdono la luminescenza. Il costo di acquisto e d’uso sono bassi, la durata dipende dalla frequenza delle accensioni la resa del colore buona.

lampadario a led

 Lampade a Led

La tecnologia che in questi ultimi anni ha riportato le maggiori innovazioni, specialmente nel campo dell’applicazione domestica, e’ senza dubbio il Led.  Il Led e’ un componente elettronico, che al passaggio di una minima corrente, emette una luce priva di infrarossi e ultravioletti.

Si accede immediatamente, ed è particolarmente duraturo produce una bassissima quantità’ di calore per questo può essere installato a contatto con il legno, la plastica, e tutti quei materiali che temono l’ eccessiva temperatura. Bassi consumi durata nel tempo. Nel progettare la luce con i led si ottengono effetti luminosi molto interessanti.

 Sistemi di controllo e regolazioni

Attraverso un sistema di controllo, completamente o parzialmente automatico per la gestione e l’ integrazione dell’ illuminazione artificiale, e’ possibile incrementare il confort visivo e quello termico all’interno degli ambienti confinanti. In questo modo si ha un minor consumo di energia elettrica. Attraverso un sistema di controllo si possono gestire in modo centralizzato i comandi di accensione o spegnimento, oppure si può anche modulare il flusso luminoso delle lampade attraverso sensori/ regolatori di luminosità’.

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